Chi siamo

La IRSA, Italian Racquet Stringers Association, è la prima ed unica associazione italiana di incordatori tennis.

Nata nel 2011 da un’idea di Enzo Mo e  Stefano Prete, IRSA è oggi la più grande realtà italiana basata sul desiderio di creare una rete tra i migliori incordatori italiani.

Lo scopo è stato quello infatti di creare in Italia un punto di riferimento formativo per tutti coloro che vogliono approcciarsi al mondo delle incordature e far fronte all’insoddisfazione di moltissimi giocatori che non trovano interlocutori capaci di far fronte alle loro esigenze.

La forma giuridica scelta è quella dell’associazione “no profit”, perché lo scopo non è creare un business, ma rendere fruibile a tutti l’accesso al mondo degli “stringers”.

La nostra storia

Il 4 Novembre nasce ufficialmente la I.R.S.A. Italian Racquet Stringers Association, da un’idea di Stefano Prete, (grande esperto di racchette, incordature e customizzazioni) ed Enzo Mo, appassionato tennista e amico d’infanzia.

Lo scopo è quello di creare in Italia un punto di riferimento formativo per tutti coloro che vogliono approcciarsi al mondo delle incordature che rappresentano, in quel momento, un’importante area di insoddisfazione da parte di moltissimi giocatori che non trovano interlocutori in grado di far fronte alle loro esigenze.

La forma giuridica scelta è quella dell’associazione “no profit”, perché lo scopo non è quello di creare un business ma di rendere fruibile a tutti l’accesso al mondo degli “stringers”.

A gennaio si volge il primo corso collettivo con 15 partecipanti.

La location è un hotel di Scanzorosciate (BG) dove appassionati da tutta Italia di ritrovano per la prima volta per apprendere da Stefano Prete e Liam Nolan (per anni capo incordatore a Wimbledon) i segreti della perfetta incordatura.

Proprio quei 15 “pionieri” saranno di fatto i primi soci I.R.S.A.  ed i primi incordatori certificati dall’associazione.

A giugno dello stesso anno viene elaborato il modello formativo I.R.S.A. che prevede la presenza di Tutor I.R.S.A. su tutto il territorio nazionale incaricati di svolgere i corsi base (I.R.S.A. Stringer) per conto dell’associazione.

Vengono acquistate 10 macchine incordatrici Wilson Baiardo per poter organizzare il corso di formazione avanzato I.R.S.A. Pro Stringer, corso collettivo organizzato annualmente.

Grazie ad una partnership stipulata con U.S.R.S.A (United States Racquet Stringers Association) la I.R.S.A. diventa la referente italiana per tutti gli incordatori che desiderano avere anche una certificazione della più prestigiosa associazione al mondo. I test di accesso alle qualifiche U.S.R.S.A. vengono svolti (a richiesta) durante lo svolgimento dei corsi collettivi annuali I.R.S.A.

Viene inaugurato il nuovo corso I.R.S.A. Racquet Technician destinato a tutti coloro che vogliono imparare a customizzare i telai e modificare i parametri delle racchette da tennis. A tale scopo vengono acquistate due macchine Prince Tuning Center per consentire lo svolgimento professionale del nuovo corso.

Ai corsi I.R.S.A. Pro Stringer viene aggiunta la formazione relativa all’incordatura di racchette da squash e badminton.

Al programma formativo viene aggiunto il test I.R.S.A. Tournament Stringer, un esame molto impegnativo che serve a certificare gli incordatori già in possesso di tutte le qualifiche I.R.S.A. e renderli idonei ad affrontare la sala incordature dei tornei ITF/ATP/WTA.

L’attività continua a pieno regime con l’organizzazione di più corsi collettivi annuali grazie al ritorno definitivo in Italia di Stefano Prete dopo 10 anni trascorsi a Melbourne. I corsi vedono sempre la presenza di Liam Nolan, ormai diventato un grande amico della I.R.S.A.

Per rendere ancora più efficiente l’attività dell’associazione viene inaugurata la prima sede I.R.S.A. a Vercelli dove trovano posto le macchine necessarie per il corso e le strutture necessarie per la vita associativa.

Alessio Foresti viene eletto Presidente della I.R.S.A.

La I.R.S.A. viene riconosciuta dalla F.I.T. (Federazione Italiana Tennis, oggi F.I.T.P.) come associazione in grado di rilasciare attestati comprovanti l’idoneità tecnica dei propri soci.

Da quel momento (e ancora oggi) la certificazione I.R.S.A. consente a tutti gli aspiranti incordatori che desiderano avere una qualifica F.I.T.P. di acquisire punti per accedere ai corsi federali e di saltare la prova pratica di accesso ai corsi della federazione.

La pandemia da COVID-19 ferma temporaneamente l’attività legata ai corsi collettivi I.R.S.A.

Per tutto il periodo pandemico l’attività dell’associazione si limita perciò ad alcuni corsi individuali svolti nel rispetto della normativa vigente.

Nel novembre 2021 la I.R.S.A. festeggia i suoi primi 10 anni di attività, con oltre 400 incordatori formati al suo attivo!

Stefano Prete decide di definitivamente chiudere la sua attività con l’associazione rinunciando anche alla qualifica di Direttore Tecnico che viene assunta ad interim da Alessio Foresti.

Con la fine dell’emergenza pandemica la I.R.S.A. ridisegna il suo modello formativo abolendo i corsi collettivi ormai poco richiesti per aumentare la sua presenza sul territorio a livello di Tutor che diventano di fatto i referenti dell’associazione

L’attività di tester per la U.S.R.S.A. (con cui la partnership è sempre attiva) viene presa in carico da Mauro Lissandrini, socio storico della I.R.S.A. e incordatore professionista di grande esperienza nazionale e internazionale.

La nostra mission

  • Formare e certificare gli incordatori italiani tramite corsi di altissimo livello tecnico e qualitativo.
  • Garantire a tutti gli appassionati di tennis, giocatori (amatori e pro) e maestri la massima professionalità nella gestione dei loro telai, dalle incordature alle customizzazioni.
  • Permettere ai circoli che organizzano circuiti professionistici ATP/WTA/ITF di potersi avvalere della competenza degli incordatori IRSA durante le gare.